di Matteo Cividini
Negli Stati Uniti dei ragazzi afroamericani sono stati fatti scendere da un volo American Airlines. L’allontanamento è arrivato in seguito ad una lamentela arrivata da un assistente di volo riguardo al cattivo odore emanato da uno di loro. Tre di loro hanno fatto causa all’American Airlines, come riporta Tg Com 24.
Afroamericani fatti scendere da un aereo per cattivo odore
Le vittime della vicenda sono dei ragazzi afroamericani che lo scorso 5 gennaio si trovavano a bordo di un volo American Airlines in partenza da Phoenix. I passeggeri sono stati allontanati poco prima del decollo. La motivazione sarebbe stato il “cattivo odore” emanato da uno di loro lamentato da un assistente di volo. “L’American Airlines ci ha individuato per il fatto di essere neri, ci ha messo in imbarazzo e ci ha umiliato” hanno dichiarato in un comunicato congiunto i ragazzi.
Alvin jackson, Emmanuel Jean Joseph e Xavier Veal, tre degli otto allontanati hanno fatto causa alla compagnia aerea. Secondo quanto riportato da Public Citizen, gruppo di difesa dei consumatori, gli uomini allontanati avevano già preso posto sul volo quando un assistente ha chiesto loro di scendere. “Non c’è altra spiegazione se non il colore della nostra pelle” hanno dichiarato i passeggeri allontanati. Joseph ha anche aggiunto che l’esperienza gli ha ricordato un avvenimento del 1955, dove Rosa Parks, attivista per i diritti civili venne costretta a posizionarsi sul retro di un autobus per via delle discriminazioni razziali. Il passeggero ha poi aggiunto: “È strano e folle che nel 2024 stiamo ancora attraversando cose del genere“. Successivamente all’allontanamento American Airlines avrebbe tentato di farli viaggiare su altri voli in direzione New York, ma vista l’indisponibilità sarebbero stati reimbarcati sul volo originale.
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