di Matteo Cividini
In Thailandia un uomo è stato condannato a 50 anni di carcere. L’uomo avrebbe insultato la famiglia reale sui social e per questo ha ricevuto la condanna record. Il precedente primato era di 43 anni, pena inflitta nel 2021 a una donna per aver pubblicato sui social messaggi audio ostili alla monarchia.
Condanna record in Thailandia
Mongkol Thirakot, 30 anni titolare di un negozio di abbigliamento online, è stato condannato a 50 anni di carcere per aver insultato la famiglia reale thailandese. L’uomo durante il processo d’appello è stato anche giudicato colpevole di ulteriori 11 reati rispetto a quelli iniziali.
È sotto processo per 27 pubblicazioni su Facebook che sono state ritenute diffamatorie nei confronti del re e della famiglia reale. I giudici d’appello hanno aumentato di ben 22 anni una sentenza del tribunale di Chiang Rai. Il tribunale aveva condannato il ragazzo a 28 anni di reclusione, come spiega il gruppo Thai lawyers for human rights. I numerosi altri reati contestati hanno portato la pena a 50 anni. Mongkol, tramite i suoi legali, farà ricorso in Cassazione come riportato dall’Ansa.
La sentenza arriva dopo che la Thailandia negli anni ha intensificato l’utilizzo della legislazione contro i manifestanti. Lo stesso Mongkol era stato arrestato per la prima volta nel 2021, nel corso di una protesta che chiedeva il rilascio di prigionieri politici.
La condanna più lunga precedente a questa era di 43 anni, inflitta ad una donna per aver pubblicato degli audio su Facebook e Youtube contro la monarchia. 29 erano i capi d’accusa totali. Addirittura la pena inizialmente prevista era di ben 87 anni, poi dimezzata perché la donna si è dichiarata colpevole.
Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le news dal mondo seguici su Nasce, Cresce, Ignora.
Potrebbe interessarti anche:
- Patches, il gatto studente di una scuola in Irlanda, è stato omaggiato sul sito web dell’istituto!
- Foggia: donna simula un malore per farsi dare un passaggio in ambulanza
© RIPRODUZIONE RISERVATA