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Alan Wake II: Remedy parla del sistema di combattimento!

di Riccardo Rizzo

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Manca sempre meno all’arrivo di Alan Wake II, in uscita il 27 ottobre su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC. La comunicazione sul gioco si sta facendo dunque via via più intensa, con il game director Kyle Rowley che nelle scorse ore ha parlato dei combattimenti all’interno del gioco.

Alan Wake II: i combattimenti saranno complessi

Con l’avvicinarsi all’uscita, Remedy sta rilasciando svariate interviste per parlare del gioco. In particolare, nelle scorse ore il game director Kyle Rowley ha parlato con GamingBolt del sistema di combattimento.

Ha infatti affermato che “sebbene sia un gioco diverso dal suo predecessore e dai nostri lavori più recenti, Alan Wake II prende spunto dai medesimi principi che abbiamo sempre adottato per evolvere il nostro sistema di combattimento. Abbiamo uno straordinario team di sviluppatori che sa come creare un’esperienza di combattimento davvero divertente, quindi si è trattato semplicemente di decidere la direzione da imboccare per plasmare al meglio il gameplay di Alan Wake II“.

Nello specifico, il sistema di combattimento sarà “più fisico e, se vogliamo, più disperato. Volevamo che i nemici fossero ancora più centrali nell’esperienza di gioco. Chi si cimenterà nelle sfide offerte da Alan Wake II dovrà affrontare nemici più tosti, saranno decisamente più difficili da uccidere. Con gli avversari presenti sullo schermo per un periodo di tempo più lungo, dovevamo porre maggiore attenzione sulla qualità delle animazioni e rappresentare correttamente tutte le condizioni nelle quali i nemici potessero trovarsi nel corso della battaglia”.

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