di Alessandra Santoni
Con Assassin’s Creed Mirage, uscito il 5 ottobre, che sta letteralmente spopolando sul mercato, i fan iniziano già a pensare ad un nuovo capitolo della tanto amata saga sugli assassini.
Assassin’s Creed Codename Red – La storia di una shinobi giapponese
A meno che Ubisoft non decida di cambiare i piani per il suo futuro, abbiamo già il nome del nuovo titolo della saga, che sarà Assassin’s Creed Codename Red ambientato nel Giappone feudale e che dovrebbe seguire le orme dei precedenti titoli RPG Origins, Odyssey e Valhalla.
Lo scrittore Pierre Boudreau, noto per avere contribuito a Valhalla e Mirage, sta lavorando attualmente su Codename Red e proprio ieri sera ha aggiornato la sua pagina su Linkedin aggiungendo un artwork sui toni del rosso dove ci viene presentata quella che potrebbe essere la nuova protagonista!
Non solo. A seguito di questo leak, l’insider francese jOnathan ha riferito che l’assassina si chiamerà Naoé/Naoi, anche se il nome potrebbe essere provvisorio dato che la protagonista di Valhalla doveva chiamarsi Jora e in realtà si chiama Eivor.
Inoltre, secondo quanto riportato, il personaggio potrebbe avere una storia simile a quella di Bayek, il protagonista di Origins, basata su tradimenti e vendette. Un membro dell’Ordine ha ucciso il padre di Naoi e questo la spinge a diventare una shinobi in cerca di vendetta e redenzione.
Secondo ulteriori indiscrezioni, pare che oltre alla protagonista, ci potrebbe essere un secondo personaggio giocabile, un samurai di origine africana, chiamato Yasuke ed ispirato ad un samurai davvero esistito durante il periodo Edo come membro dell’esercito dell’Imperatore Nobunaga.
Un gameplay simile potrebbe seguire le orme di Assassin’s Creed Syndacate dove ci alternavamo tra i due protagonisti. Ovviamente tutto ciò non è niente di confermato ma solo mere indiscrezioni. L’uscita del titolo è prevista per la fine del 2024 e quindi i piani potrebbero cambiare ulteriormente.
Noi non vediamo l’ora di provare pure questo titolo e voi invece? Cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra nei commenti e rimanete aggiornati sul nostro sito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA